Martina ed Elisa
Martina è romagnola, vive a Faenza, si laurea in Marketing, e decide che la sua vita non è nell’ufficio di qualche azienda multinazionale, ma nel laboratorio di Ceramiche Lega, dove nonno Leandro e mamma Carla hanno plasmato per anni oggetti di incredibile bellezza. Ed è lì che porterà valore, con i suoi studi e la sua personalità tosta.
Elisa è anche lei romagnola, vive da anni a Milano, ha studiato Statistica e Marketing e lavora proprio in una di quelle aziende multinazionali, ma nel frattempo la sua passione sono le case, l’arredo, i complementi, le cose belle.
Il loro incontro avviene in maniera sorprendente, ma ancora più sorprendente è come il loro legame si consolida: è maggio 2023, a Faenza arriva l’alluvione, il laboratorio di Martina è sommerso sotto metri di fango, Elisa prende la macchina e va. Sono giorni surreali, in cui tutti cercano di salvare le ceramiche di nonno, di mamma e di Martina… e di salvare il laboratorio perché si possa tornare a produrre quelle cose di incredibile bellezza. E tra una scopa, qualche momento di sconforto, un’idropulitrice, tante risate, un piatto di pasta preparata dal babbo e (ovviamente!) un bicchiere di vino eravamo noi, insieme.
Da qui siamo partite: Martina con l’idea che le ceramiche di Faenza potessero, anzi dovessero, essere esportate a Milano, città del design. Elisa con la sua passione per il design della casa e l’idea, da sempre sua, di portare la Romagna nelle case milanesi.
E quindi eccoci qua, con le nostre ceramiche di Faenza a Milano: Martina, Elisa, due intere famiglie romagnole e tanti, tanti amici, tutti per Egal Ceramiche.
Founder di Egal Ceramiche
Associated Director
Egal Ceramiche, Faenza Milano.
La ceramica di Faenza non è solo quella che avevi in mente! Esiste un mondo di forme e colori incredibili che, da oltre un secolo, rende la maiolica faentina (faience, faenza) un riferimento per la ceramica artistica a livello internazionale. Ed è proprio a Faenza che, tra storiche botteghe artigiane, artisti locali e opere innovative, nasce Egal Ceramiche. Avete già capito da dove viene il nome Egal Ceramiche? Sì, proprio da Ceramiche Lega: è la bottega di nonno Leandro, sotto forma di anagramma. Ma si dice Égal oppure Egàl? Si pronuncia Egàl perché E’ gàl è il gallo, simbolo identitario della Romagna, che porta con sé tutta la tradizione della ceramica di Faenza, e tutti i valori della gente romagnola. Si pronuncia Égal perché Égal è un italiano di seconda generazione: giovane, ricercato, aperto al nuovo, ma con salde radici piantate in terra di Romagna. Il nuovo brand si rivolge a chi ama i prodotti artigianali e personalizzati, il “fatto a mano” con tecniche consolidate e materiali di qualità, ma anche un design moderno alla moda, con i colori più trendy del momento.
